Trentino, Italia
Nel 2005 in Trentino è stato realizzato un Ufficio Piste Ciclabili, attivato da una deliberazione della Giunta Provinciale, che si occupa della programmazione e della pianificazione della rete ciclopedonale, del coordinamento delle attività di progettazione, di direzione lavori e delle attività di manutenzione. In questi anni all'interno di un Piano delle piste ciclabili sono stati realizzati numerosi programmi quali "Cicloguide", "Ecocontatori", "Più giardino che strada" e "Bicigrill".
Francia
Sito di buone pratiche, il cui motto è "Curare gli spazi verdi quanto necessario, ma il meno possibile". Vengono dati consigli e indirizzi sulla gestione sostenibile del verde urbano: metodi di sfalcio,incentivazioni alla biodiversità nei parchi urbani, buone pratiche fitosanitarie etc. Esempi di alcune città francesi che utilizzano la "gestione differenziata" per il verde pubblico con schede di dettaglio (numero di addetti, costi etc). Interessanti le fiche-pratique sul verde nelle aree industriali, sui consigli pratici per le aree prative, i filari, parcheggi, aree giochi etc.
Melbourne, Australia
Progetto per la valorizzazione di dodici Cunei Verdi nel contesto metropolitano di Melbourne. Il Piano è previsto dalla legge per la tutela di aree pubbliche a parco (site in 17 comuni diversi), per definirne le strategie ambientali, economiche e sociali necessarie per la gestione, l'utilizzo e lo sviluppo in base alle risorse ambientali e naturali da valorizzare e alle esigenze delle comunità locali. Per l'attuazione si prevedono modifiche ai vigenti strumenti urbanistici locali e incentivi per i proprietari terrieri.
link: www.dpcd.vic.gov.au/...
Bruxelles, Belgio
Programma, promosso da Bruxelles Environnement (agenzia regionale per la gestione ambientale) per sviluppare e integrare la connettività ecologica nel contesto metropolitano di Bruxelles. Viene messa a punto una strategia che sfrutta ogni spazio verde disponibile, anche marginale (come gli assi stradali alberati , i margini delle linee ferroviarie, le rive dei corsi d'acqua anche minori, i parchi e le aree ricreative). In tali spazi vengono delineati percorsi alternativi per la mobilità ciclopedonale che connettono il centro urbano con gli ambiti periurbani a maggiore qualità ambientale.
Rennes, Francia
La strategia "campi urbani", è inserita nello ScoT (Schemà de cohérence territoriale) del Pays de Rennes (2007) per valorizzare e preservare le zone agricole intercluse tra aree urbanizzate, scelte per la loro qualità paesaggistica, naturalistica e per la presenza di attività di loisir. I champs urbains sono delimitati cartograficamente e al loro interno le municipalità possono disporre di incentivi per compensare il divieto di nuove costruzioni e barriere infrastrutturali con agevolazioni per i conduttori agricoli, sia per le produzioni qualificate che per il presidio e la qualificazione ambientale del territorio. Nella strategia si incentivano misure agroambientali (agricoltura biologica, allevamento di bestiame controllato...), integrate con gli sviluppi di attrezzature a fini ricreativi compatibili , le azioni per il ripristino della connettività ecologica (impianto di siepi...).
link: Il DOG (Document d'orientations générales) è scaricabile al sito www.paysderennes.fr/...
Francia
Masterplan per la gestione e valorizzazione della Garonne redatto dal Syndacat Mixte d'Etude et d'Amenagément de la Garonne (SMEAG). Si delineano scenari e azioni tipo da realizzare per mantene o ripristinare l'ambiente naturale e per programmare interventi e finanziamenti a lungo termine. Lo studio ha suddiviso il fiume in 4 tipi di fasce ambientali (alveo, area umida, zona tampone, zona di transizione ecologica), applicandoli in 14 settori e 43 sezioni omogenee.
link: www.eptb-garonne.fr/...
Germania e Olanda
Importante programma Interreg (tedesco-olandese) di gestione delle gigantesche aree golenali nel tratto terminale del Reno, con innovative politiche di restituzione al fiume di terre bonificate, di organizzazione pubblico-privata integrata degli interventi e della successiva gestione e di integrazione tra valorizzazione ambientale e usi antropici, produttivi o per il tempo libero (2 pubblicazioni in pdf).
link: www.ecrr.org/...
Canada
Programma di azioni e gestione per la qualificazione di un fiume canadese attraversante siti urbani e aree agricole, presentato in un sito sulla qualità ambientale della città maggiore, London. Ricco di aspetti gestionali (associazioni e trust di acquisizione e gestione delle fasce fluviali, integrazioni con il piano di bacino dei Grandi Laghi) e di un sistema di monitoraggio integrato con tutto il programma di qualificazione ambientale ed esteso a molti indicatori.
link: www.clear.london.ca/...
Francia, Caen La Mer
L'unione di comuni di Caen La Mer ha siglato con la Camera dell'Agricoltura del Calvados una Carta di buona gestione degli spazi rurali e periurbani. La carte propone un codice di buona condotta per le aree agricole, la cui implementazione induce azioni vantaggiose sia per gli operatori delle aree rurali che per gli "utenti" suburbani (in particolare il punto 3 individua delle azioni concrete su cui lavorare). Una commissione, costituita da un rappresentante eletto dalla comunità urbana e un rappresentante della Camera dell'Agricoltura, coordinerà le azioni di ciascun partner e le indicazioni strategiche per le zone rurali e periferiche della città, riunendosi secondo le esigenze e almeno due volte all'anno. La carta ha una durata triennale rinnovabile.
La Carta si riflette in una serie di azioni raggruppate, sottoforma di 19 schede tecniche, intorno a 4 tematiche principali: garantire terreni agricoli per sostenere le operazioni agricole, contribuire al miglioramento dell'ambiente, rafforzare il ruolo economico dell'agricoltura e incoraggiare la diversificazione dell'attività agricola, sviluppare e migliorare la comprensione reciproca dei prodotti agricoli e urbani.
link: www.caenlamer.fr
La prova di praticabilità di uno strumento innovativo di governo del territorio, il PTO, previsto dalla legge regionale ma di fatto non ancora applicato nelle pratiche della pianificazione territoriale, sta trovando una prima sperimentazione in Piemonte su un tema di grande interesse: l’assetto delle attività e il programma di valorizzazione della fascia del Po in territorio piemontese.