Il paesaggio, tema polisemico e complesso per definizione, arricchisce il proprio senso con una pluralità di elaborazioni e di descrizioni che mostrano le infinite potenzialità interpretative del territorio.
Qui si raccolgono gli interventi di specifico interesse progettuale, in cui le riflessioni e le rappresentazioni sono orientate al fare, a suscitare interesse per le trasformazioni fisiche o del proprio sguardo.
Gli interventi e i testi in cui emerge l’utilità del paesaggio nella gestione del territorio, nella partecipazione alle scelte e per il piacere di abitare.
Una sezione dedicata al pensiero provocatorio sul paesaggio, alla valorizzazione delle differenze degli sguardi, alla eterogeneità dei riferimenti culturali.
Il ruolo delle metafore interpretative per raccontare la complessità del paesaggio, per dare chiavi e connessioni ai criteri di valore e alle sensazioni che ci accompagnano nella percezione dei paesaggi che incontriamo.
Qui si raccolgono gli spunti e gli approfondimenti avanzati per favorire i programmi di intervento, in particolare per i paesaggi culturali, o meglio per lo sguardo culturale sul paesaggio, per favorire la comprensione di relazioni, differenze e sistemi di significati che “stanno sotto” il senso del paesaggio comune.
La complessità del paesaggio ha sempre stuzzicato innovazioni nella sua rappresentazione.
Qui si raccolgono prove ed esperimenti di racconto cartografico o comunque per immagini. In ogni caso i temi e le documentazioni sono elaborate per essere strumento di progetti e piani, adatte a suscitare interesse al confronto, alla sovrapposizione, alla topologia dei fenomeni territoriali e della loro percezione.