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quadro di riferimento
Le informazioni relative al quadro di riferimento sono disponibili in un database georeferenziato e sono presentate in tre cartografie: - inquadramento territoriale, in scala 1:50.000,esteso ai territori limitrofi all’ambito, [visualizza la LEGENDA] - quadro delle risorse, delle progettualità e delle criticità, in scala 1:30.000, che riporta i soggetti coinvolti, anche privati, che hanno manifestato interesse e le iniziative private e in partnership pubblico-privato già avviate e funzionali al disegno del Masterplan, [visualizza la LEGENDA] - quadro di sintesi delle indicazioni progettuali di interesse del Masterplan in scala 1:30.000 [visualizza la LEGENDA]
Le informazioni derivano da un’indagine di dettaglio svolta presso le Amministrazioni comunali, provinciale e regionale ed elaborate sulla base delle analisi SWOT presentate nel corso degli incontri preliminari di progettazione partecipata svolti nel giugno 2010. |
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programmi e progetti di intervento
I Programmi di interventi riassumono in un quadro organizzato e finalizzato le progettualità e le intenzioni dei Comuni, che hanno a loro volta raccolto e “ascoltato” le disponibilità e le imprenditorialità di operatori e proprietari privati. I Programmi di interventi costituiscono la base di riferimento per le strategie di medio-lungo periodo che interessano interi sistemi territoriali e ambientali strutturali per Corona Verde: - aste fluviali (Stura), - core areas di interesse naturalistico o storico culturale, (Vauda e Fasce pedemontane del Ceronda e Casternone) - nodi delle relazioni tra città e campagna (Venaria, Ciriè).
I Programmi di interventi (distinti con lettera alfabetica) sono di seguito presentati come telaio di requisiti e valori che identifica e dà un indirizzo organico alla localizzazione territoriale delle strategie del Masterplan, accompagnato da un primo screening di risorse e intenzioni rilevate presso i soggetti pubblici ed aperto a future integrazioni e sviluppi. Entro i Programmi si sono individuati i Progetti di interventi, (distinti con numero) immediatamente attivabili, con disponibilità delle aree e del cofinanziamento dei comuni rispetto al contributo POR-FESR. Anche per i Progetti è stato assunto un requisito obbligatorio di sistematicità e di completezza degli interventi, in modo da rendere possibile un effetto sistematico di valorizzazione di fascia fluviale o di sistema montano o lacuale o di continuità di sistema dei percorsi.
Programma di interventi A: Valorizzare la fascia dello Stura con sistemazioni delle aree di interesse ambientale e potenziamento delle connessioni fruitive sia longitudinali che trasversali Programma di interventi B: Riqualificare le risorse di interesse ambientale e potenziare l’offerta di ricettività delle fasce pedemontane, in particolare nei versanti del Ceronda e del Casternone e sulla Vauda Programma di interventi C: Valorizzazione ambientale e fruitiva degli spazi di uso sociale di Venaria in particolare lungo le fasce dello Stura e del Ceronda |