Il tema urbano nel territorio italiano, ed il suo intreccio con le aree protette, è oggi una realtà diffusa che interessa le più vaste aree metropolitane, i medi centri abitati, dalle aree di pianura a quelle costiere. I parchi rappresentano certamente, nell'esperienza di chi opera nel settore, elementi portatori del concetto orientatore della qualità ambientale del territorio, della necessità di inserire nelle questioni urbane gli assetti naturali del territorio (geologici, morfologici, vegetazionali, faunistici, pedologici); le aree urbane paiono invece portatrici di un approccio progettuale al territorio, e di una visione e concezione architettonica dell’ambiente.
Nel quadro delle attività connesse al Piano strategico, strumento realizzato nel contesto metropolitano torinese ed oggi gestito dall’Associazione Torino Internazionale, della quale il Parco regionale del Po torinese è membro, sono stati attivati una serie di tavoli di confronto nell’ambito della linea strategica n. 6 “Migliorare la qualità urbana: l’innovazione ambientale e lo sviluppo sostenibile”. Il tema dello spazio rurale costituisce il tassello cardine fondamentale e su di esso si presentano le prime considerazioni base dalle quali il tavolo è partito per la costruzione delle azioni da inserire nel prossimo Piano strategico.