Possiamo uscire, riaprono negozi e bar. Possiamo muoverci e andare a pranzo fuori.
Se stiamo attenti riusciremo a farlo in modo da non riaccendere il contagio.
Per questo è importante gestire le attività in modo da evitare contatti inutili e far sentire in sicurezza tutti: servono le vetrine virtuali degli eventi e dei prodotti, e i servizi di prenotazione per utilizzare senza incidenti musei, centri sportivi, ristoranti e teatri.
Se i clienti o gli habitués conoscono il sito o il telefono del locale che vogliono, per chi voglia fare una gita fuori porta o una passeggiata in centro manca un quadro delle offerte, che si aggiorni in tempo reale e dica dove c’è posto per mangiare, visitare, giocare.
Atlasfor è una mappa dei beni e delle attività culturali, e nell’emergenza offre questi servizi.
Nei prossimi giorni invitiamo 1000 operatori di Liguria e Piemonte a partecipare alla mappa e segnalare on line le proprie attività, i prodotti, il quadro delle prenotazioni: il visitatore avrà a disposizione lo stato dei servizi a cui rivolgersi e visitare, comprare, mangiare dove c’è posto.
L’inserimento in Atlasfor è gratuito e viene attivato in pochi minuti. Dopo il 30 giugno gli operatori scelgono se completare la scheda, con una presentazione diffusa delle proprie attività, o rinunciare, se il servizio non interessa.