Anglona, Sassari, Italia
[Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2010-2011 Selezione italiana]
Le amministrazioni di Martis, Bulzi, Laerru e Perfugas, di comune accordo, hanno dato il via nel 2005 ai lavori per il Parco Paleobotanico, obiettivo comune degli Enti è la promozione turistica e la valorizzazione del territorio in un ottica di sviluppo locale sostenibile. La valorizzazione dell'area della foresta pietrificata di Carrucana con la realizzazione di un sistema di gallerie-ombrario, poste in punti strategici panoramici o significativi per i ritrovamenti dei fossili è uno dei principali interventi realizzati con la creazione di un sistema museale diffuso (museo paleontologico, museo archeologico, centro didattico di coordinamento del parco..) che trova sede in ciascun centro abitato e che costituisce punto d'accesso al Parco. Tutta l'area del parco è accessibile e fruibile liberamente, la manutenzione e la gestione delle aree aperte sono a carico delle amministrazioni locali, la gestione dei musei, delle visite e l'attività didattica è invece rimandata alla società di servizi culturali Sa Rundine che ha come finalità primaria la promozione, la valorizzazione e la salvaguardia dei beni culturali nel territorio di Sassari.