Regno Unito
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe - Menzione speciale]
Progetto avviato nel 2001 per valorizzare e rendere fruibile la costa di Durham, una delle più belle d'Inghilterra, che per quasi un secolo è stata discarica di una miniera di carbone. A seguito della chiusura della miniera nel 1993 si sono attuati programmi per ripristinare il paesaggio costiero con l'impiego di circa 10 milioni di sterline e la partecipazione di 14 partner, tra cui enti locali, agenzie governative, enti di beneficenza e le comunità locali. Il progetto ha previsto la rimozione dei cumuli di materiale (circa 1,3 milioni di tonnellate) recuperando 80 ettari di costa, la realizzazione di una ciclopista di 15km e il ripristino/creazione di un habitat "agricolo-costiero". Le siagge della costa, grazie anche alle peculiarità geologiche, sono spesso oggetto di visite didattiche e attività rivolte ad adulti e bambini, sono stati avviati anche progetti quali "adotta la spiaggia" per incentivare la partecipazione della popolazione, gran parte della gestione e della manutenzione è infatti svolta da volontari.
Repubblica Ceca
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe]
Il Sistema Territoriale per la stabilità ecologica è definito dalla legge sulla conservazione della natura e del paesaggio Ceco come un insieme di ecosistemi più o meno naturali il cui scopo è quello di rafforzare la stabilità ecologica del Paese attraverso la conservazione o il ripristino di aree ad elevata valenza ecologica e la loro interconnessione. Con la nazionalizzazione della proprietà privata nel secondo dopo guerra, viene meno la lottizzazione tipica delle aree rurali e l'abbandono delle coltivazioni porta ad un aumento delle aree boscate e all'erosione dei suoli. Dagli anni Novanta, con la graduale restituzione delle proprietà, grandi aziende agricole con l'uso di meccanizzazioni pesanti lavorano monocolture su larga scala. La perdita di biodiversità ha quindi portato all'attuazione di misure straordinarie per il ripristino del paesaggio tradizionale, con un piano di ricomposizione fondiaria, ritenuto necessario per pianificare queste aree, si sono restituite terre a piccoli proprietari e create fasce di proprietà dello Stato per la realizzazione del sistema territoriale per la stabilità ecologica. Le aree interessate nel villaggio di Cehovice sono circa 30 ettari dove oltre alla rinaturalizzazione di alcune sponde fluviali sono stati realizzati stagni e canali per il ripristino del regime idrologico dell'area e sono stati piantati circa 35.000 alberi.
Paesi Bassi
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe]
La fondazione Landschapsmanifest è composta da 47 tra associazioni e organizzazioni non governative il cui scopo è fare del paesaggio un tema all'ordine del giorno politico e non, con la possibilità di ottenere finanziamenti per progetti e sensibilizzare l'opinione pubblica. Il progetto mira quindi ad aumentare la consapevolezza sul paesaggio olandese della popolazione che lo abita, con un maggior coinvolgimento dei cittadini nel rafforzare la qualità dei luoghi. La fondazione incentiva anche lo scambio di conoscenze tra le organizzazioni coinvolte, il rilancio della pianificazione territoriale e paesaggistica, l'utilizzo di nuove tecniche e strumenti per la gestione del paesaggio e gli accordi con le pubbliche amministrazioni per il finanziamento dei progetti.
Herand, Norvegia
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe]
Negli ultimi decenni in Norvegia molti villaggi rurali hanno subito un grave spopolamento e la chiusura di numerose aziende. Herand, piccolo villaggio di circa 200 abitanti, è stato in grado di invertire questa tendenda con la realizzazione del "Landscape Park" che ha visto la partecipazione attiva di tutta la popolazione. L'intera comunità ha puntato infatti sulla valorizzazione del paesaggio per la promozione e riconversione delle attività rurali, con un progetto a lungo termine, iniziato nel 1997, in grado di mettere in evidenza i caratteri distintivi del paesaggio e le attività tradizionali. Il parco di Herand si estende a tutto e il comune e grazie alla strada turistica nazionale che vi transita, il parco è connesso alla rete dei parchi e delle mete nazionali. Tra gli interventi realizzati vi sono un centro culturale, una mostra permanente del paesaggio e della storia di Hordaland e un sentiero che offre un tour panoramico del parco. La maggior parte degli interventi realizzati e la gestione dell'area sono svolti da volontari, nel villaggio è infatti radicato un forte senso di comunità che si esprime in particolare con la collaborazione e l'aiuto reciproco, ne è un esempio l'ultimo sabato di aprile quando tutti gli anni la popolazione di Herand si adopera per riordinare e preparare il villaggio abbellendolo per la stagione estiva.
Norvegia
Gli itinerari turistici nazionali norvegesi seguono 18 percorsi individuati tra le strade storiche e non più paesaggistiche e panoramiche del Paese. Le strade non sono più un modo veloce per spostarsi da un luogo a un altro ma un modo di fruire del paesaggio, lungo gli itinerari oltre a spettacolari punti panoramici come il Stegastein Viewpoint vi sono aree di sosta attrezzati, edifici di servizio, arredi e anche opere d'arte.
Carbonia, Italia
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe - Progetto vincitore]
Progetto che prende forma a partire dal 2001, vede la collaborazione tra Amministrazione comunale, Università di Cagliari e altri Enti, e mira a riqualificare in una prospettiva di sviluppo sostenibile il paesaggio moderno, urbano e minerario del XX secolo. Carbonia, costruita in un anno circa, viene inaugara nel 1938 con l'entrata a regime della grande miniera di Serbariu, obiettivo del progetto è quindi il riconoscimento del patrimonio storico al fine di favorire la creazione di una nuova identità. L'intervento sulla storica miniera è stato, infatti, integrato da un rinnovamento di tutta la città di Carbonia e dei suoi dintorni, con il recupero di spazi pubblici, strade e monumenti. Il progetto ha costituito un riferimento importante per l’avvio di una nuova politica per le città di fondazione dell’intera Isola e rappresenta un perfetto esempio di sviluppo sostenibile del paesaggio urbano.
Regione di Bükkalja, Ungheria
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe]
Il progetto ha lo scopo di conservare e valorizzare le famose "rocce alveari" grotte scavate tipiche nella regione ungherese. Gli interventi svolti, realizzati principalmente con finanziamenti statali, avevano lo scopo di rendere fruibili le aree, circa 38, liberandole dalla folta vegetazione e realizzando la "Rock Path of Bükkalja” un circuito a tema che collega i siti e i 25 centri abitati coinvolti. Il progetto ha consentito anche la realizzazione di un database e di due siti internet, inoltre lungo il percorso a tema sono stati disposti numerosi pannelli informativi per illustrare sia nozioni circa le rocce sia informazioni turistiche. Gli interventi hanno visto la partecipazione della popolazione locale, in quanto parte del progetto era finalizzato alla promozione degli usi tipici locali e alla riscoperta degli antichi valori e stili di vita.
Draveil, Francia
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe]
Le Port aux Cerises è una parco di 160 ettari situato lungo le sponde della Senna, realizzato a partire dagli anni '70 recuperando alcuni siti di estrazione di sabbia e ghiaia trasformati in discariche a cielo aperto, visitato oggi da circa un milione di persone l'anno. Il recupero di quest'area, aperta al pubblico per la prima volta nel 1978, aveva per scopo la realizzazione di un grande parco accessibile a tutti dove localizzare attività pubbliche e private per lo sport e il tempo libero, nell'area sono infatti presenti uno yacht club, un centro ippico, alcune piscine, solarium, sentieri e piste ciclabili e perfino un trenino. Il parco è in continua trasformazione e espansione, fin dagli anni 60 - 70 ogni singolo movimento di terra, gioco, collina o albero sono stati pensati, progettati e realizzati. Il progetto si caratterizza per una forte valenza sociale grazie alla partecipazione della popolazione locale, ciascuna scelta progettuale rilevante è stata infatti discussa con gli abitanti, rendendo i tempi di attuazione molto lunghi ma conferendo un forte senso civico e di appartenenza sociale.
Finnish Association for Nature Conservation, Finlandia
[Session du Prix du paysage 2010-2011du Conseil de l'Europe]
Il progetto coinvolge 70 siti quali biotopi e altre aree di rilevanza ambientale-paesaggistica sparsi per la Finlandia. Obiettivo del progetto è gestire e recuperare i biotopi e i paesaggi rurali tradizionali in via di estinzione, a causa dei cambiamenti nell'agricoltura, infatti, dal 1900 solo l' 1% dei biotopi tradizionali sono sopravvissuti e solo alcuni di questi vengono accuditi. Il progetto è stato finanziato dalla società nazionale delle ferrovie e organizzato e gestito dall'associazione finlandese per la conservazione della natura. Il progetto fornisce quindi un esempio di come implementare la gestione del paesaggio con forme di cooperazione tra imprese e organizzazioni non governative, con la collaborazione degli Enti locali. Le azioni intraprese hanno riscontrato una grande partecipazione da parte della popolazione locale, molti degli interventi infatti sono attuati grazie al volontariato, nel 2009 sono stati circa 500 i volontari che hanno operato nei siti individuati. Un altro obiettivo del progetto era la creazione di una rete dei siti per una gestione nel lungo periodo condivisa, ciò ha determinato il succcesso dell'operazione anche dopo la fine del progetto, con la presa di coscenza della popolazione locale sull'importanza del paesaggio tradizionale e sulla sua gestione.
Community of Catalonia, Spagna
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe - Menzione speciale]
Il progetto "City, territory, landscape" è il risultato della collaborazione tra i ministeri dell'educazione e del territorio con l'osservatorio del Paesaggio catalano, rivolto a studenti e insegnanti delle scuole secondarie catalane. Il progetto si pone l'obiettivo di diffondere la conoscenza del patrimonio paesaggistico catalano e sensibilizzare gli studenti sulla necessità di preservarlo e comprendere le conseguenza delle azioni umane su un ambiente naturale.
Inizialmente in progetto ha coinvolto 10 scolaresche tra il 2006 e il 2007 e visti i successi ottenuti, nel 2008, è stato esteso a tutte le scuole della catalonia. Oltre a corsi di formazione ai docenti è stato diffuso del materiale cartaceo, contenente 12 schede di altrettante aree paesaggisticamente rilevanti, con immagini, descrizioni, problematiche, possibili interventi etc., inoltre è stato realizzato un sito internet dove gli studenti possono lavorare in modo interattivo e interagire con i docenti online.
Il progetto rappresenta un'innovazione didattica in Catalonia, ed è statos celto dal Consiglio d'Europa come un esempio di riferimento per integrare aspetti quali il paesaggio nella normale didattica.
link: www.catpaisatge.net/...