interpretazioni e studi sui temi teorici di maggior rilievo: la multidisciplinarità.
il rapporto con il tempo, il segno nel paesaggio
indagini, piani e progetti per conoscere le tecniche e le problematiche
della rappresentazione e dell’intervento utili
un repertorio di pratiche di gestione e partecipazione del paesaggio attivo
nei contesti naturali, rurali ed urbani
un catalogo aperto di organizzazioni smart per i servizi territoriali e paesistici
(trasporti, alimentazione, turismo, infanzia, tempo libero)
Regione Emilia Romagna, Italia
[Pdp 2012-2013. Selezionato]
L’avvio della legge regionale n. 16 del 2002 (art. 10 "Opere incongrue, progetti di ripristino e interventi di riqualicazione del paesaggio") ha innescato un dibattito sia per arrivare a definire la parola incongruo che per stabilire riguardo a cosa un oggetto sia incongruo e, di conseguenza, per arrivare ad identificare quali progetti dovessero essere oggetto del contributo regionale. Si è scelto, soprattutto in relazione al primo programma regionale, di lasciare spazio alla sperimentazione, lasciando aperte diverse possibilità di interpretazione, che spaziano dal concetto di “ecomostro” al concetto di parziale demolizione finalizzata a moderare o mitigare gli effetti di “disturbo” portati da edifici ed infrastrutture.
link: territorio.regione.emilia-romagna.it/riqualificazione-urbana
[Pdp 2008-2009. Selezionato]
Programma di associazioni ed enti, che coinvolge in rete una dozzina di centri storici per manutenere e valorizzare con metodi condivisi l'importante patrimonio di percorsi e spazi pubblici ipogei. Promosso da Italia Nostra di Fermo con la collaborazione di Archeoclub, WWF, CAI e Università di Foggia, coinvolge numerose città adriatiche da Foggia a Sant’Arcangelo di Romagna, Campobasso, Isernia, Atri, Fermo, Osimo, Camerano, San Marino, Gradara e Cattolica e comporta di eventi e workshop seriali (vedi sito CAI di Fermo).
www.italianostra.org/?p=24220
www.caifermo.it/fermosotterranea/...
San Quirico d’Orcia, Siena, Italia
[Pdp 2008-2009. Selezionato]
Sistemazione di un tratto della fascia fluviale dell'Orcia, per valorizzare l'ambito dei mulini, in un parco in cui emergono componenti storiche, geologiche e paesaggistiche. Il programma di recupero si articola in temi progettuali distinti: il restauro dei manufatti, il ripristino della rete dei gorelli, la sistemazione delle aree esterne per cointestualizzare l’intervento di recupero di archeologia industriale nel paesaggio d'acqua, particolarmente seducente.
Parco nazionale delle Cinque Terre, Italia
[Pdp 2008-2009. Selezionato]
Programma di manutenzione straordinaria e recupero dei versantio delle 5 Terre, classificato come bene Unesco (in linea circa 7000 km di terrazzamenti sorretti da muretti a secco). Il mantenimento del paesaggio e la sua difesa sono unicamente affidati al puntuale e faticoso assolvimento delle opere manutentorie connesse con la coltivazione: laddove la presenza dell’uomo si allenta l’insorgere del degrado è immediato e l'abbandono non genera un ecosistema compiuto prima di molti decenni.
Merano, Bolzano , Italia
[Pdp 2008-2009. Selezionato]
Programma di implementazione e manutenzione straoridinaria deI Giardini, inaugurati nel 2001 (progettati e gestiti dal Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale Laimburg). Con più di 80 "stanze ambientali", i Giardini sono espressione di un connubio unico tra natura, cultura e arte. Sono presentate diverse culture e paesaggi,con grande successo di pubblico (quasi 400.000 viste anno), “Parco più bello d’Italia” “Parco d’Europa n. 6” nel 2006.
www.trauttmansdorff.it/
www.laimburg.it/it/giardini-castel-trauttmansdorff.asp
www.laimburg.it/it/aziende-agricole/1005.asp
Agrigento, Italia
[Pdp 2008-2009. Selezionato]
Recupero e gestione (del FAI) di frutteti e giardini nel Parco dei Templi, dopo decenni di abbandono con importanti lavori riqualificazione paesaggistica. In particolare il programma riguarda interventi e tecniche di gestione dell'acqua, per valorizzare i percorsi ipogei, mettere in sicurezza l'area rispetto agli alvei limitrofi e per ripristinare i sistemi tradizionali di irrigazione.
www.fondoambiente.it/beni/...giardino-della-kolymbetra-
riferimenti
repubblica/archivio/repubblica/2005/02/25/nel-giardino-della-kolymbetra-acqua-come.html
repubblica/archivio/repubblica/2005/03/07/recuperato-dal-fai-giardino-kolymbetra.html
Fraz. Su Cuccuru Mannu, Riola Sardo, Oristano, Italia
[Pdp 2008-2009. Selezionato]
Recupero delle cave di arenaria dismesse di Su Cuccuru Mannu con bonifica delle parti a discarica e studio di nuove funzionalità connesse alla fruizione musicale. Il progetto coniuga diverse esigenze: la tutela ambientale, l’espressione artistica e l’applicazione di tecnologie sofisticate. Il tema sonoro costituisce la “spina dorsale” del progetto: le sistemazioni sono in massima parte a cielo aperto, mirate a realizzare ambienti ad alto contenuto evocativo sotto forma di “sculture sonore”. Il centro visite del parco fornisce al visitatore i servizi informativi e di supporto alla visita. Il corpo architettonico è completamente inserito entro il profilo del terreno e non altera il profilo del paesaggio; dall’interno il prospetto costituisce una parete dell’invaso della cava ed il loggiato, costituito da una sequenza lineare di piloni in arenaria, di ampiezza e scansione informe, configura una ampia zona ombreggiata.
www.comune.riolasardo.or.it/
www.architetturadipietra.it/
Roma, Italia
[Pdp 2008-2009. Selezionato]
Manutenzione e recupero del patrimonio naturalistico e archeologico, romano e medioevale, di una parte qualificata del Parco, anche con partecipazione di associazioni e volontari. Il programma procede per parti, man mano che vengono cedute da privati o dal Demanio, basandosi sul ripristino della fruizione della viabilità antica e del paesaggio lungo i tracciati rurali.
www.comune.roma.it/wps/portal/...
www.parcoappiaantica.it/it/index.asp
www.caffarella.it/
Grottaglie, Taranto, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Recupero, qualificazione e gestione di attività culturali in una cava di tufo abbandonata dagli anni '70 e gestita come Parco regionale. L'intervento è deventato il fattore trainante di un progetto di valorizzazione integrato, che ha coinvolto anche il centro storico, il Quartiere delle Ceramiche e gli habitat rupestri di Grottaglie. Il Parco è sede di numerose attività e offre un sistema di spazi polivalenti, con un cartellone inserito nei circuiti teatrali regionali.