Gli obiettivi, lo statuto, il manifesto
Chi coordina, chi collabora, chi valuta e appoggia
Le attività per promuovere Atlas e Documents: interventi, mostre, convegni
Le reti e le iniziative di collaborazione. Le convenzioni, i partenariati, gli accordi di ricerca
Landscapefor documents: materiali utili per le iniziative e le riflessioni sul paesaggio attivo
interpretazioni e studi sui temi teorici di maggior rilievo: la multidisciplinarità.
il rapporto con il tempo, il segno nel paesaggio
Sardegna, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
La parte riferita alla costa del Piano paesaggistico regionale, uno dei primi in Italia, del 2006, con prevalente missione di salvaguardia delle aree libere e regolamentazione delle parti già costruite. Il territorio costiero è distinto in 27 ambiti con specifici obiettivi di qualità, regole e caratteristiche per l'intervento edilizio, il recupero e la riqualificazione. La "Conservatoria delle Coste" è un servizio gestionale di supporto alle politiche del PPR. NB: La revisione del PPR del 2012 ha ridotto i vincoli del Piano e l'ambito di azione degli strumenti gestionali.
Colle del Nivolet, Parco nazionale Gran Paradiso, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Programma del Parco del Gran Paradiso, per promuovere la fruizione in quota senza auto private. Il Parco nazionale, con Regioni province ed enti locali interessati ha attivato una gestione estiva ricca di eventi e attrattive per il Colle del Nivolet, meta escursionistica d'eccellenza, organizzando però l'accesso con parcheggi di attestamento veicolare a valle e navette di connessione.
Tivoli, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Recupero e gestione del Parco della Villa Gregoriana a Tivoli, luogo eccezionale di natura e cultura. Il Parco, ottocentesco, integra luoghi archeologici e naturali di grande fascino, ma si è degradato ed è rimasto in semiabbandono sino al 2005. Il FAI ha gestito fondi significativi pubblico-privati per la messa in sicurezza, il restauro e il mantenimento, oltre alla gestione complessa della fruizione.
link: www.fondoambiente.it/beni/parco-di-villa-gregoriana.asp
Gibellina, Trapani, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Programma di riqualificazione delle opere della memoria e della ricostruzione di Gibellina post-terremoto 1968. Nel programma il restauro del Grande Cretto, importantissima opera di land-art di Burri a memoria del centro antico di Gibellina, distrutto, e interventi sugli spazi pubblici di Gibellina nuova, realizzata a seguito dell'evento con interventi di importanti architetti ma mai partecipato e vissuto dalla popolazione. Gli interventi sono stati necessari per l'abbandono e la mancanza di manutenzione, o l'inefficienza funzionale e identitaria delle architetture di recente costruzione.
www.gibellina.siciliana.it/...
Monti Lepini, Lazio, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Programma di sviluppo turistico integrato basato sull'anello 111, un percorso di quiet lanes di valorizzazione naturalistica, archeologica e delle produzioni locali del Frosinonese. Promosso da una società tra regione, province e comuni, per sostenere e guidare il processo di sviluppo economico turistico dell'area.
Anglona, Sassari, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Valorizzazione di beni ambientali d'eccellenza (foresta pietrificata) con formazione di un Parco paleobotanico e dei suoi servizi, tra 4 comuni del Sassarese. I comuni di Martis, Bulzi, Laerru e Perfugas uniti promuovono la valorizzazione turistica del territorio con un sistema museale diffuso gestito da una società di servizi culturali.
Comacchio, Parco Delta del Po, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Recupero delle attrezzature del primo '900 per la marinatura delle anguille, produzione tipica del Delta del Po. L'intervento, a cura del Parco e del Comune di Comacchio, oltre al Museo dell'anguilla e al centro servizi del Parco, offre un percorso di visita storico culturale della città e la promozione della tradizione gastronomica locale (presidio Slow Food).
www.parcodeltapo.it/er/turismo/manifattura.html
http://comacchio/...
www.sagradellanguilla.it/
Grottaglie, Taranto, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Recupero, qualificazione e gestione di attività culturali in una cava di tufo abbandonata dagli anni '70 e gestita come Parco regionale. L'intervento è deventato il fattore trainante di un progetto di valorizzazione integrato, che ha coinvolto anche il centro storico, il Quartiere delle Ceramiche e gli habitat rupestri di Grottaglie. Il Parco è sede di numerose attività e offre un sistema di spazi polivalenti, con un cartellone inserito nei circuiti teatrali regionali.
Pollica, Salerno, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Ammodernamento del porto come servizio per un programma di sviluppo territoriale e turistico sostenibile della zona di Pollica. Progetto finanziato da fondi europei, voluto dal sindaco Vassallo, ucciso dalla mafia, che qualifica una tra le 10 località di mare più belle d'Italia (class.Legambiente) con un intervento funzionale di minimo impatto .
Carbonia, Italia
[PdP 2010-2011 - Progetto vincitore]
Programma complesso di valorizzazione di un paesaggio moderno (una città di fondazione) e delle attrezzature minerarie, in un contesto di rilevanza paesistica, premiato in Europa nel 2011. Il sito è Geoparco Unesco, area di interesse del Piano regionale etc. Il Premio è assegnato per l'articolazione completa del programma, che ha compreso l'integrazione di strumenti operativi come il nuovo piano regolatore, i progetti di valorizzazione turistica della miniera e di riqualificazione degli spazi pubblici e dei servizi del progetto originario della città (1936), il sistema di relazioni che consente di proporre l'intervento come motore di sviluppo locale per l'intera area e modello per le altre zone minerarie dell'isola.
Il documento mette a confronto, sulla base di dati appositamente elaborati e integrati con interviste a testimoni privilegiati, l’offerta di risorse del territorio nella fascia del Po dei Re con le tipologie di domanda che risultano dall’osservazione diretta. Si tratta di un primo screening dei dati utili per una riflessione sulle strategie da adottare per inserire anche il tratto “urbano” del fiume (anzi, dei fiumi) e della Collina di Torino entro il programma generale di valorizzazione dell’intera asta del Po torinese, iniziato con l’adozione del marchio “confluenze Nord-ovest” e con la redazione del Masterplan del Po dei Laghi.