Monti Lepini, Lazio, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Programma di sviluppo turistico integrato basato sull'anello 111, un percorso di quiet lanes di valorizzazione naturalistica, archeologica e delle produzioni locali del Frosinonese. Promosso da una società tra regione, province e comuni, per sostenere e guidare il processo di sviluppo economico turistico dell'area.
Anglona, Sassari, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Valorizzazione di beni ambientali d'eccellenza (foresta pietrificata) con formazione di un Parco paleobotanico e dei suoi servizi, tra 4 comuni del Sassarese. I comuni di Martis, Bulzi, Laerru e Perfugas uniti promuovono la valorizzazione turistica del territorio con un sistema museale diffuso gestito da una società di servizi culturali.
Comacchio, Parco Delta del Po, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Recupero delle attrezzature del primo '900 per la marinatura delle anguille, produzione tipica del Delta del Po. L'intervento, a cura del Parco e del Comune di Comacchio, oltre al Museo dell'anguilla e al centro servizi del Parco, offre un percorso di visita storico culturale della città e la promozione della tradizione gastronomica locale (presidio Slow Food).
www.parcodeltapo.it/er/turismo/manifattura.html
http://comacchio/...
www.sagradellanguilla.it/
Grottaglie, Taranto, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Recupero, qualificazione e gestione di attività culturali in una cava di tufo abbandonata dagli anni '70 e gestita come Parco regionale. L'intervento è deventato il fattore trainante di un progetto di valorizzazione integrato, che ha coinvolto anche il centro storico, il Quartiere delle Ceramiche e gli habitat rupestri di Grottaglie. Il Parco è sede di numerose attività e offre un sistema di spazi polivalenti, con un cartellone inserito nei circuiti teatrali regionali.
Pollica, Salerno, Italia
[PdP 2010-2011 - Selezionato]
Ammodernamento del porto come servizio per un programma di sviluppo territoriale e turistico sostenibile della zona di Pollica. Progetto finanziato da fondi europei, voluto dal sindaco Vassallo, ucciso dalla mafia, che qualifica una tra le 10 località di mare più belle d'Italia (class.Legambiente) con un intervento funzionale di minimo impatto .
Valli di Comacchio, Pardo del Delta del Po, Italia
Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2008-2009 Selezione italiana]
La salina di Comacchio è un area di circa 600ha situata nel Parco del Delta e rienrante nel SIC "Valli di Comacchio". L'estrazione del sale, avviata a inizio '800 si conclude nel 1984, ritenuta non più remunerativa e proprio per l’assenza di attività umane è stata eletta da moltissime specie di uccelli come sito ideale per la nidificazione e in particolare da una colonia di Fenicottero Rosa. Dalla chiusura del sito la gestione, per fini esclusivamente naturalistici, è affidata alla Direzione Generale Monopoli di Stato, che dirige la salina ancora attiva di Cervia. Numerosi interventi sono stati realizzati nell'ambito del progetto LIFE "Ripristino ecologico e conservazione degli habitat nella salina di Comacchio" finanziato nel 2001 con fondi europei. Sono stati svolti interventi per il recupero della funzionalità idraulica, per la rimozione dei cavi elettrici (oltre 3km) e per la creazione di una salinetta di 4 ha dedicata alla produzione del sale a soli fini scientifici e didattici. L'area della salina viene resa fruibile con la realizzazione di percorsi didattici e per il birdwatching, ma l'ingresso è consentito solo su prenotazione e con una guida specializzata per non creare disturbo alle specie presenti.
link: www.parcodeltapo.it/er/natura/ambienti/saline_comacchio.html
Italia
[Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2008-2009 Selezione italiana]
Il progetto sui Percorsi Adriatici Ipogei, avviato dalla sezione di Italia Nostra di Fermo nel 2007 con la collaborazione di Archeoclub, WWF, CAI e Università di Foggia, coinvolge numerose realtà italiane da Foggia a Sant’Arcangelo di Romagna, Campobasso, Isernia, Atri, Fermo, Osimo, Camerano, San Marino, Gradara e Cattolica. Il progetto ha il merito di riportare alla luce città segrete e sotterranee e l'obiettivo è la messa in rete delle città situate sulla dorsale adriatica dotate di un patrimonio ipogeo importante e significativo, per la condivisione delle attività finalizzate alla tutela, alla valorizzazione e alla efficace ed intelligente promozione turistico-culturale dei siti ipogei. Il costante scambio di informazioni e iniziative tra città consente la messa a punto di modelli gestionali in grado di affrontare le diverse problematiche che puntualmente si presentano nell'amministrazione di questi siti, nella loro conservazione e fruizione. Il progetto ha previsto la realizzazione di eventi e workshop in tutte le città interessate con la redazione di un documento di presentazione redatto dal responsabile del progetto arch. Bottino, in alcune città è inoltre possibile visitare i siti, ad esempio il gruppo CAI di Fermo ha un fitto calendario di visite (consultabile al sito).
link: www.italianostra.org/..
Roma, Italia
[Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2008-2009 Selezione italiana]
La Valle della Caffarella è parte del Parco dell'Appia Antica e ne costituisce l'ingresso privilegiato dalla città, situata in posizione strategica e parte del corridoio ecologico di Roma, recupera il suo antico splendore con un intervento di riqualificazione avviato nel 2000 dopo l'esproprio di 132 ettari da parte dell'Amministrazione Comunale. La prima fase del progetto (attuata con finanziamento Giubileo) ha interessato via della Caffarella e parte del corso dell'Almone, i principali interventi sono il il restauro della viabilità principale e il recupero di una serie di antichi tracciati, la conservazione e la valorizzazione delle componenti naturalistiche presenti e la conservazione e ripristino delle macchie arbustive, ed infine il restauro dei manufatti medioevali (abbeveratoi, ponti) e dei monumenti romani (sepolcro di Annia Regilla) reinserendoli paesaggisticamente nel contesto storico-naturalistico. Negli anni seguenti numerosi interventi di manutenzione, pulizia e ulteriori rinaturalizzazioni sono state svolte dall'Ente Parco che si occupa della gestione dell'area con la collaborazione dei volontari del "Comitato per il Parco della Caffarella" e dell'"Associazione Humus Onlus" che si occupano della promozione e della tutela dell'area organizzando eventi e visite didattiche. Recentemente, a seguito della consegna da parte del Dipartimento Patrimonio e del Dipartimento Tutela Ambientale al XI Municipio dell'area del Casale della Vaccareccia, sono stati avviati la seconda fase dei lavori di riqualificazione del parco che prevedono il recupero del Casale e dell'area circostante, completando così la ricostruzione dell'identità storica del Parco.
link: www.comune.roma.it/...
Monti Lepini, Lazio, Italia
[Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2010-2011 Selezione italiana]
L'anello 111 è un percorso stradale che collega i 17 comuni dei Lepini che aderiscono al Programma STILe - Sviluppo Turistico Integrato dei Monti Lepini, promosso dalla Compagnia dei Lepini, società pubblica nata per sostenere e guidare il processo di sviluppo economico turistico dell'area. STILe è un programma integrato d'area concordato da numerosi enti, tra i quali Regione Lazio, Provincia di Roma e Latina, Comunità Montane e Enti locali, finalizzato al finanziamento di interventi e progetti di valorizzazione del terriorio e delle produzioni locali al fine di identificare un sistema turistico dei Lepini. L'anello (111 sono i km di percorso) percorribile in auto, moto o bicicletta, segue il tracciato di strade esistenti, che grazie all'apposita cartellonistica, costituisce una nuova oppurtunità per la scoperta e la fruizione del territorio e delle sue risorse. L'ammontare dell'intervento realizzato dalla XIII Comunità Montana è di circa 300.000 € finanziati dalla Compagnia.
Anglona, Sassari, Italia
[Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2010-2011 Selezione italiana]
Le amministrazioni di Martis, Bulzi, Laerru e Perfugas, di comune accordo, hanno dato il via nel 2005 ai lavori per il Parco Paleobotanico, obiettivo comune degli Enti è la promozione turistica e la valorizzazione del territorio in un ottica di sviluppo locale sostenibile. La valorizzazione dell'area della foresta pietrificata di Carrucana con la realizzazione di un sistema di gallerie-ombrario, poste in punti strategici panoramici o significativi per i ritrovamenti dei fossili è uno dei principali interventi realizzati con la creazione di un sistema museale diffuso (museo paleontologico, museo archeologico, centro didattico di coordinamento del parco..) che trova sede in ciascun centro abitato e che costituisce punto d'accesso al Parco. Tutta l'area del parco è accessibile e fruibile liberamente, la manutenzione e la gestione delle aree aperte sono a carico delle amministrazioni locali, la gestione dei musei, delle visite e l'attività didattica è invece rimandata alla società di servizi culturali Sa Rundine che ha come finalità primaria la promozione, la valorizzazione e la salvaguardia dei beni culturali nel territorio di Sassari.