Gli obiettivi, lo statuto, il manifesto
Chi coordina, chi collabora, chi valuta e appoggia
Le attività per promuovere Atlas e Documents: interventi, mostre, convegni
Le reti e le iniziative di collaborazione. Le convenzioni, i partenariati, gli accordi di ricerca
Landscapefor documents: materiali utili per le iniziative e le riflessioni sul paesaggio attivo
Svizzera
Politica svizzera dei trasporti che si prefigge di aumentare la quota del traffico lento e creare, a livello federale, condizioni favorevoli per il suo sviluppo. A tale scopo USTRA (Ufficio Federale delle Strade) sostiene i Cantoni mediante: contributi per infrastrutture di traffico lento nelle città e negli agglomerati; la pubblicazione di direttive, aiuti all'esecuzione e documentazioni; la ricerca di base e il sostegno di progetti pilota. Nel settore del tempo libero, l'USTRA promuove ad esempio i progetti "La Svizzera a piedi" e "La Svizzera in bici" ed è l'autorità competente per la protezione delle vie di comunicazione storiche della Svizzera.
link: www.astra.admin.ch/...
Portland, USA
Programma adottato nel 2007 dalla Città di Portland per gestire il deflusso delle acque piovane, in ambito urbano, attraverso impianti vegetazionali posti lato strada. L’acqua viene raccolta, filtrata e depurata per poi essere reimmessa nella falda acquifera. La strategia mira ad obiettivi integrati: ridurre gli effetti idraulici negativi dell'impermeabilizzazione dei suoli e la quantità di inquinante che confluisce nei fiumi e nei torrenti, oltre che completare una rete di percorsi ciclopedonali sicuri.
Il tema urbano nel territorio italiano, ed il suo intreccio con le aree protette, è oggi una realtà diffusa che interessa le più vaste aree metropolitane, i medi centri abitati, dalle aree di pianura a quelle costiere. I parchi rappresentano certamente, nell'esperienza di chi opera nel settore, elementi portatori del concetto orientatore della qualità ambientale del territorio, della necessità di inserire nelle questioni urbane gli assetti naturali del territorio (geologici, morfologici, vegetazionali, faunistici, pedologici); le aree urbane paiono invece portatrici di un approccio progettuale al territorio, e di una visione e concezione architettonica dell’ambiente.
Nel quadro delle attività connesse al Piano strategico, strumento realizzato nel contesto metropolitano torinese ed oggi gestito dall’Associazione Torino Internazionale, della quale il Parco regionale del Po torinese è membro, sono stati attivati una serie di tavoli di confronto nell’ambito della linea strategica n. 6 “Migliorare la qualità urbana: l’innovazione ambientale e lo sviluppo sostenibile”. Il tema dello spazio rurale costituisce il tassello cardine fondamentale e su di esso si presentano le prime considerazioni base dalle quali il tavolo è partito per la costruzione delle azioni da inserire nel prossimo Piano strategico.