Gli obiettivi, lo statuto, il manifesto
Chi coordina, chi collabora, chi valuta e appoggia
Le attività per promuovere Atlas e Documents: interventi, mostre, convegni
Le reti e le iniziative di collaborazione. Le convenzioni, i partenariati, gli accordi di ricerca
Landscapefor documents: materiali utili per le iniziative e le riflessioni sul paesaggio attivo
Torino, Italia
Il progetto Quick&Smart, realizzato dalla città di Torino propone di rendere disponibile al pubblico una fruizione innovativa del patrimonio storico-culturale, intercettando la crescente popolarità dei nuovi strumenti di comunicazione portatile, per l’affermarsi di nuovi modelli di turismo consapevole e la diffusione capillare di network di condivisione sociale. Su ogni monumento e opera d’arte pubblici è stato applicato un codice QR, leggibile con uno Smartphone, dal quale sarà possibile navigare all’interno di un sito e accedere a schede e Percorsi, o collegarsi con P.A.Pu.M. (Progetto Arte Pubblica e Monumenti).
Verona, Italia
Naturalmente Verona è un'associazione culturale di promozione sociale, il cui scopo è rendere visibile e facilmente fruibile a Verona un diverso modo di fare economia, non basato solo sul profitto, ma sul lavoro autogestito, sulla solidarietà e sullo scambio anziché sulla concorrenza, sul recupero di antichi saperi, sapori e lavori, su progetti che collaborino con la natura e non la distruggano, che salvaguardino la biodiversità , la salute e tutto ciò che concorre a formare una comunità. Per fare ciò l’associazione promuove mercatini settimanali, feste e mercatini mensili e la festa annuale dell'economia sociale.
Italia
L'associazione Arcipelago Scec è un esperienza che riunisce sotto un'unica regia tutti gli esperimenti di buoni locali italiani. Lo SCEC - Solidarietà ChE Cammina, rappresenta lo sconto (tecnicamente detto "abbuono") che i soci di arcipelago SCEC (privati cittadini, professionisti, aziende) decidono di riconoscersi a vicenda in tutti i loro scambi economici (beni e servizi). Lo SCEC viene distribuito gratuitamente a tutti coloro che si iscrivono al circuito locale. I Buoni Locali SCEC vengono stampati da Arcipelago SCEC e distribuiti gratuitamente a privati, famiglie e titolari di attività commerciali/aziendali. La percentuale di prezzo pagabile in SCEC è decisa dall’impresa o dal professionista che si associa e mediamente va dal 10 al 30%. Arcipelago SCEC è organizzato in isole regionali che curano la distribuzione dei buoni e i contatti con i soci.
link: www.scecservice.org
Italia
I DES operano dal 2007 per costituire sul territorio provinciale una rete tra le esperienze di economia solidale a scala locale (la dimensione di riferimento è quella provinciale), con lo scopo di valorizzare e sostenere le esperienze esistenti e di favorire l'elaborazione e l'attuazione di nuovi progetti in tema di consumo critico, commercio equo e solidale, produzioni biologiche ed ecologiche, tutela ambientale, difesa della pace e dei diritti, cooperazione sociale e internazionale. Alcune esperenze sono state avviate a Varese, Napoli e Macerata.
link: www.des.varese.it, www.desnapoli.it, www.desmacerata.it
Verona, Italia
Il progetto RES è finalizzato ad attuare una strategia di rete per rafforzare le iniziative di economia solidale attivando circuiti di commercio di prodotti e diffusione di esperienze. Il progetto, avviato nel 2002 a Verona, ha portato alla definizione di una "Carta per la Rete Italiana di Economia Solidale" e all'attivazione di reti locali di economia solidale, denominati distretti (DES), come passaggio fondamentale per la costruzione di una rete italiana di economia solidale.
link: www.retecosol.org
Scansano e Mantova, Italia
A Mantova e Scansano (Grosseto) nel 2009 sono nati i primi due Gruppi Acquisto Terreni d’Italia (G.A.T.). L'associazione, a partire da un GAS, acquista, con investimento popolare, terreni agricoli per disporre di aziende produttrici affidabili. La strategia dei GAT (oltre 120 soci complessivamente) prevede di investire su terreni agricoli vicini ai centri di consumo, creando aziende a responsabilità limitata che coltivano e vendono prodotti biologici e rivalutano l’ambiente.
Rennes, Francia
La strategia "campi urbani", è inserita nello ScoT (Schemà de cohérence territoriale) del Pays de Rennes (2007) per valorizzare e preservare le zone agricole intercluse tra aree urbanizzate, scelte per la loro qualità paesaggistica, naturalistica e per la presenza di attività di loisir. I champs urbains sono delimitati cartograficamente e al loro interno le municipalità possono disporre di incentivi per compensare il divieto di nuove costruzioni e barriere infrastrutturali con agevolazioni per i conduttori agricoli, sia per le produzioni qualificate che per il presidio e la qualificazione ambientale del territorio. Nella strategia si incentivano misure agroambientali (agricoltura biologica, allevamento di bestiame controllato...), integrate con gli sviluppi di attrezzature a fini ricreativi compatibili , le azioni per il ripristino della connettività ecologica (impianto di siepi...).
link:
http://territoires2040.datar.gouv.fr/spip.php?article71
http://territoires2040.datar.gouv.fr/IMG/pdf/t2040_n2_11tandille_poirier.pdf
Québec
Esempio di mitigazione di un infrastruttura attraversante il parco naturale dell'Escarpement costruendo passaggi per la fauna selvatica. All'esecuzione dei passaggi è seguita una fase di monitoraggio per verificare, attraverso camere ad infrarossi e analisi dell'impronte, il reale utilizzo dei passaggi da parte degli animali.
Italia
Il QR Code (Quick Response Code) consente, attraverso uno smartphone focalizzato sull'immagine riportante il codice, di accedere ad una piattaforma internet e ottenere informazioni, in modo rapido e immediato, su città, musei, orari dei servizi urbani (es. trasporti..), visite guidate etc.. In sintesi il QR Code costituisce un mezzo veloce di diffusione e promozione delle potenzialità di un territorio. Esempi di apllicazioni del QRCode per la fruizione turistica li troviamo a Bordeaux, Milano e Torino.
link: www.qrcode-turismo.it
Provincia di Carbonia-Iglesias, Sardegna, Italia
Il progetto promosso dalla Provincia sviluppa tre livelli di segnaletica: segnali principali di benvenuto, direzionali verso i siti di particolare rilevanza turistico-culturale e segnali a rilevanza locale per un totale complessivo di circa 939 cartelli stradali per tutti i livelli. Il progetto è composto da una prima fase di analisi e censimento delle risorse turistiche, di una fase di elaborazione delle catografie e della segnaletica e di una fase conclusiva di fattibilità e attuazione del progetto.