Gli obiettivi, lo statuto, il manifesto
Chi coordina, chi collabora, chi valuta e appoggia
Le attività per promuovere Atlas e Documents: interventi, mostre, convegni
Le reti e le iniziative di collaborazione. Le convenzioni, i partenariati, gli accordi di ricerca
Landscapefor documents: materiali utili per le iniziative e le riflessioni sul paesaggio attivo
Polystypos Community Council, Cipro
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe]
Il progetto coinvolge un sito Natura 2000 coltivato a nocciolo e mira a uno sviluppo rurale sostenibile compatibile con la tutela dell'ambiente. Con la drastica diminuzione della produzione delle nocciole (66% dal 1995) i frutteti vengono progressivamente abbandonati, nonostante la coltivazione del nocciolo non sia molto impegnativa, non poter migliorare l'accessibilità per i mezzi pesanti al sito Natura 2000 ha determinato la rinuncia a queste aree. Grazie a finanziamenti europei si è dato il via al progetto di recupero con l'obiettivo di fornire agli agricoltori la possibilità di accedere al frutteto mantendo la rete sentieristica esistente; fornire servizi per favorire la diversificazione delle attività rurali, includendo il settore turistico; realizzare un parco per mantere l'attrattività del territorio aumentandone la qualità, favorire l'impiego delle maestranze locali per il recupero del patrimonio edilizio e l'esecuzione di lavori quali il ripristino delle murature a secco storiche. L'intervento è di particolare rilievo in quanto il successo degli interventi attuati ha contribuito a sciogliere i dubbi riguardo l'inclusione di aree private con consistenti attività rurali e non nei siti Natura 2000.
Parc naturel des Plaines de l’Escaut, Belgio
[Session du Prix du paysage 2010-2011 du Conseil de l'Europe ]
Il Parco naturale della pianura dell'Escaut istituito nel 1996 è la continuazione in territorio belga del parco Scarpe-Escaut, primo parco regionale francese istituito nel 1968, e insieme costituiscono un grande parco transfrontaliero. Molte delle attività organizzate dall'Ente Parco sono volte a promuovere l'area e le attività che vi vengono svolte: nel 2001 viene messo a punto uno studio sulla portata d'interesse della visita alle aree paesaggisticamente rilevanti del parco, dal quale nasce l'idea della Route paysagere. 120 km di strada percorrono tutta l'area e con una trentina di pannelli informativi viene raccontato il paesaggio e il patrimonio naturale e culturale del parco. La strada è raggiungibile da tutti i centri abitati vicini grazie ad una cartellonistica apposita e collega numerosi punti di interesse nei sei Comuni che costituiscono il parco, inoltre è stata redatta una mappa dettagliata dei percorsi e delle mete. Molti degli aspetti relativi alla gestione e alla manutenzione dell'intervento sono stati affrontati nelle fasi di progetto e realizzazione con l'impiego di materiali e tecniche di lunga durata, altri aspetti quali la manutenzione ordinaria sono svolti dal personale del parco su segnalazione dei fruitori dei percorsi. Sul tracciato della Route paysagere vengono svolte numerose attività, quali escursioni guidate nel parco e visite didattiche legate al tema delle miniere di carbone, per sensibilizzare la popolazione locale e incentivare la scoperta dei paesaggi del parco.
Turchia
[Session du Prix du paysage 2008-2009 du Conseil de l'Europe ]
Il progetto mira a creare una gestione sostenibile delle aree protette e delle risorse naturali in alcuni siti pilota selezionati per rappresentare ciascuna delle quattro principali aree geografiche della Turchia con biodiversità di rilevanza nazionale e globale.
Obiettivo del progetto è implementare le capacità istituzionali per la tutela e la valorizzazione del paesaggio, tramite la revisione, partecipata e razionale, del quadro giuridico nazionale per la conservazione della biodiversità. Stabilire una pianificazione efficace e intersettoriale per la programmazione e la gestione sostenibile delle aree protette e delle risorse naturali del Paese con un monitoraggio costante degli effetti. Il progetto è sostenuto dalla World Bank e sviluppato dalla Direzione generale per la conservazione della natura e dei parchi e dal Ministero delle foreste e delle acque, iniziato nel 2000 e terminato nel 2008. Sono previsti meccanismi di finanziamento per sostenere alcune iniziative da parte delle popolazioni locali che vivono in prossimità o nelle aree protette per radicare la conservazione della natura e diminuire l'uso non sostenibile delle risorse naturali. Inoltre il progetto ha portato alla realizzazione di "Noah's ark", una banca dati della biodiversità.
Slovenia
[Session du Prix du paysage 2008-2009 du Conseil de l'Europe ]
La Slovenia, sulla base del lavoro svolto dall'università di Lubiana, presenta un quadro della distribuzione delle tipologie di paesaggio in Slovenia. Regione ricchissima di paesaggi straordinali, la Slovenia redige un inventario dei paesaggi, necessario in particolar modo per l'integrazione degli aspetti paesaggisticamente rilevanti nella progettazione di qualsiasi opera. Il progetto si basa sul continuo monitoraggio dei repentini cambiamenti che sono avvenuti negli ultimi anni, così da acquisire una buona conoscenza delle caratteristiche e delle condizioni di questi luoghi. Definire l'andamento dello sviluppo dei vari aspetti del paesaggio sloveno consente di individuare categorie di paesaggi culturali, preparando così le basi per la conservazione e la valorizzazione dei territori grazie a linee guida per la tutela e l'intervento.
link: http://www.dkas.si/...
Repubblica Ceca
[Session du Prix du paysage 2008-2009 du Conseil de l'Europe]
L'associazione Czech Tourist Club propone un sistema di marcatura dei percorsi turistici in grado di coprire l'intero territorio nazionale. Il progetto prevede la fruizione del paesaggio ceco con itinerari turistici ben segnalati e riportati in mappe intuitive raffiguranti tutte le mete e i punti di interesse. Grazie all'utilizzo dei colori - dal rosso per i percorsi più lunghi e difficili al giallo per quelli molto brevi e facili - sia la comprensione dei segnali che la loro manutenzione è semplificata. A differenza dei sistemi di marcatura dei sentieri in altri Paesi, il sistema ceco è lo stesso dal 1889 e segue regole chiare. Dagli inizi del '900 la Cecoslovacchia propone il sistema di sentieri più lungo del mondo con circa 40.000km segnalati e la rete dei sentieri è mantenuta dai volontari membri dell'associazione che si occupano anche della tutela dei paesaggi attraversati. Grazie all'azione nel tempo di questa associazione e dei suoi volontari, oggi in Repubblica Ceca transitano quattro itinerari cicloturistici internazionali Eurovelo (percorsi 4, 7, 9 e 11) di grande richiamo per gli appassionati.
Val di Cornia - Livorno, Italia
[Session du Prix du paysage 2008-2009 du Conseil de l'Europe ]
La Società Parchi Val di Cornia istituita nel 1993 con lo scopo di progettare e realizzare interventi per la valorizzazione delle risorse culturali e ambientali e gestire in forma integrata i servizi per la fruizione pubblica dei parchi, partecipa con il progetto "The Val di Cornia Parc System" alla prima edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d'Europa come portabandiera d'Italia candidata del ministero per i Beni e le attività culturali. La Val di Cornia, terra sottratta solo un secolo fa agli stagni e alle paludi che ne caratterizzavano le coste, rappresenta uno straordinario patrimonio di testimonianze ambientali e culturali. Scopo del progetto è migliorare l’attrattività e la qualità del territorio, attraverso azioni mirate alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse paesaggistico-culturali basate sulla creazione di un sistema di parchi a rete, capace di legare l’ambiente costiero con le aree interne, anch’esse ricche di interesse ma meno frequentate. Punto di forza del progetto è l'equilibrio tra incentivazione allo sviluppo economico, equità sociale, partecipazione pubblica e rispetto per l'ambiente. L'integrazione di tutti questi aspetti ha costituito il punto di partenza per un nuovo modello di sviluppo turistico basato sulla sostenibilità, il quale consente oggi, alla Parchi Val di Cornia Spa di autofinanziarsi generando ricadute positive notevoli su tutta l'area.
Zámoly, Ungheria
[Session du Prix du paysage 2008-2009 du Conseil de l'Europe]
Il progetto ungherese prevede il ripristino e la conservazione del bacino di Zamoly, un'area umida habitat di molte specie. Le linee d'azione sono state definite dalla fondazione per la conservazione della natura Pro-Vertes, che si occupa della gestione e della programmazione dell'area umida acquisita dalla pubblica amministrazione. I principali interventi prevedono una messa a regime del reticolo idrografico, la ricostruzione di alcuni habitat acquatici perduti, la reintroduzione di tecniche tradizionali più sostenibili per il pascolo e lo sfalcio delle praterie, la reintroduzione di antiche specie ungheresi per l'allevamento e l'agricoltura e la conservazione degli elementi caratteristici del paesaggio costruito. Parte degli interventi sono rivolti al coinvolgimento e alla sensibilizzazione della popolazione, per il mantenimento delle memorie storiche, degli usi tipici locali e per una gestione attiva delle aree riqualificate con l'agricoltura, l'allevamento e il turismo.
link: http://www.provertes.hu/
Lille Métropole, Francia
[Session du Prix du paysage 2008-2009 du Conseil de l'Europe - Progetto vincitore]
Il parco è il risultato di una progettazione avviata nel 1996 sotto la guida dell'architetto paesaggista Jaques Simon e ripresa dalla municipalità di Lille nel 2006 con alcuni concorsi di idee, gli interventi realizzati interessano circa 350 ettari, ma l'area di influenza del parco è di circa 2000ha. I lavori svolti sono finanziati prevalentemente da Lille Métropole, con il sostegno dei fondi comunitari oltre che a finanziamenti statali e il contributo di alcune aziende private. Il Parco è stato realizzato per dotare l’agglomerazione urbana di Lille di un grande spazio verde composto da zone naturali e zone agricole con il fine principale di salvaguardare le risorse idriche che si trovano in prossimità dei campi agricoli (un campo pozzi che soddisfa 1/3 del fabbisogno cittadino) e rispondere al difficile compito di ricostruzione delle zone periurbane composte da ex zone industriali, boschi, campi agricoli e acquitrini che si sviluppano intorno al canale della Deûle. Il parco diventa un sistema a rete che si inserisce negli spazi periurbani frammentati di Lille, offrendo circa 40km di percorsi alternativi che collegano centri storici e strutture pubbliche, permettendo agli abitanti di recuperare questo territorio prima abbandonato. Il Parco, molto frequentato, offre numerose attività, da visite didattiche a eventi e spettacoli di ogni genere.
link: http://www.lillemetropole.fr/...
http://www.developpement-durable.gouv.fr/Prix-du-Paysage-2006-Le-parc-de-la.html
Hämeenkyrö, Finlandia
[Session du Prix du paysage 2008-2009 du Conseil de l'Europe ]
La candidatura della Finlandia comprende tre progetti tra loro complementari: un Piano del paesaggio nazionale, un Piano di gestione ambientale e un Piano turistico.
Il Piano del paesaggio è un progetto pilota per la salvaguardia dei "panorami" nazionali, obiettivo del progetto è individuare la gamma dei paesaggi, il loro stato e le attività presenti per fornire raccomandazioni per la gestione delle aree panoramiche (circa 100) e le misure correttive da attuare ove necessario (piano di gestione del costruito).
Il Piano di gestione ambientale ha per obiettivo la rinascita diversificata della fauna, in particolare quella acquatica, e la conservazione degli habitat, il piano contiene inoltre numerosi studi per la tutela della biodiversità e del paesaggio. La particolarità di questo Piano è il tipo di gestione prevista, in quanto effettuata prevalentemente da volontari, organizzati in gruppi per un totale di circa 400 persone.
L'idea del Piano turistico - paesaggistico è quella di offrire tutto l'anno una vasta gamma di itinerari e mete, previsti dal Piano paesaggistico, con servizi integrati relativi all'alloggio, alla ristorazione, cultura e tempo libero offerti dall'imprenditoria locale, nell'ottica di uno sviluppo sostenibile dell'area.
San Sebastián City Council, Spagna
[Session du Prix du paysage 2008-2009 du Conseil de l'Europe - Menzione speciale]
La città di San Sebastian candida un ambizioso progetto, realizzato a partire dal 2007, con l'obiettivo di riqualificare un parco storico donato all'Amministrazione agli inizi del Novecento che ormai versava in stato di degrado e abbandono. Il progetto, che ha ricevuto una menzione speciale, ha visto la bonifica dell'area con la realizzazione di alcuni itinerari ciclo-pedonali e il recupero della dimora storica del Duca di Mandas, dove è stato realizzato il centro di risorse ambientali Cristina Enea.
Oggi il parco costituisce una nuova centralità urbana gestita e presidiata dalla Fundaciòn Cristina Enea, la quale si configura come elemento generatore di modelli di sviluppo sostenibile. Per fare ciò la fondazione dispone del centro di risorse ambientali dove è localizzato anche un osservatorio della sostenibilità urbana, la fondazione svolge attività di formazione e sensibilizzazione rivolte a cittadini e scolaresche. La sede della fondazione ospita anche una mostra permanente su parchi e giardini e una grande sala polivalente per riunioni o conferenze.