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A titolo di esempio si riportano i Masterplan degli ambiti di Nichelino e di Venaria, redatti con la consulenza dello Studio di Paolo Castelnovi. Ciascun Masterplan è organizzato in 3 livelli: 1. Un quadro di riferimento, costruito in modo da essere continuamente aggiornabile, che presenta in modo organico le risorse, le criticità e le iniziative locali o provinciali riconosciute sul territorio, e delinea la localizzazione delle politiche di intervento più adatte al raggiungimento degli obiettivi, sul medio-lungo periodo, evidenziando la necessità di collaborazione intersettoriale e interistituzionale e il coinvolgimento di capacità imprenditoriali private. Il quadro di riferimento individua strategie in parte localizzate, definite sulla base delle caratteristiche di ciascun territorio e in parte generali, che trovano la loro efficacia nella applicazione generalizzata all’intera Corona Verde (ad esempio la rete delle acque, dei trasporti, la diffusione di un marchio o di un sistema segnaletico coerente e uniforme, o gli accordi con gli agricoltori per la manutenzione delle aree verdi). 2. Una serie di programmi di intervento, che costituiscono il quadro di riferimento sul medio periodo per le azioni pubbliche dei diversi settori, evidenziando soprattutto le necessità di connessione a rete per gli aspetti ambientali e per quelli fruitivi, con caratteri sovralocali (che quindi necessitano del coordinamento di più comuni e con gli attori provinciali e regionali) 3. Entro i programmi di intervento si individuano progetti di opere pubbliche immediatamente attivabili, per i quali i comuni si candidano a ricevere finanziamenti nel programma PORFESSR regionale. I progetti sono organizzati in modo da poterne valutare gli effetti di sistema e l’utilità rispetto ai programmi di intervento e quindi le strategie del Masterplan.
Per gli aggiornamenti successivi all’approvazione dei Masterplan e per gli approfondimenti sugli altri ambiti visita il sito ufficiale di Corona Verde.
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